lördag 16 februari 2013

INGVOR A PERUGIA


Perugia

Nel  settemre 1991 sono stata due settimane a Perugia per partecipare a un corso d´ italiano.
Qui sono i  miei ricordi  da Perugia.
I parti vecchi e il Centro Storico di Perugia sono situati su un´altezza irregolare al centro dell Umbria. Tante strade lunghe e tortuosi, scale e anche un scala mobile portano lassù.
Nel centro ci sono una piazza, una fontana, Fontana Maggiore e il cattedrale di San Lorenzo, ma io  mi ricordo di più il Palazzo del Priori e il Collegio di Cambio con un interno prezioso.

Di chiese ci sono tanti, ma le mie preferiti sono il Tempio del SantAngelo, una piccola chiesa antica a pianta circolare del V secolo. L´altra è il Cappella de San Severo con dipinti del vecchio Pietro Vannucci (Perugino) e il giovane Rafaello, che una volta era un discepolo di Perugino.
La Rocca Paulina mi sembra molto misterioso. Non rimane molto del borgo, ma  c´era alcune parti, chi mi hanno dato immaginazione di giorni passati. Qui c`è una scala mobile che porta attraverso la Rocca  fino a  Centro Storico.
A Perugia si manga il pane sensa sale.  Nel 1540 era intrudotta una tassa di sale. I residenti a Perugia sono stati arrabbiati e hanno fintito per fare il pane con il sale, e continuano con questa ancora oggi.
Perugia è famosa per i Bacci. Sono deliziosi  choccolatini con i versi piccolo interno. Sono avvolti in stagnola di color d´argento con scritta blu. Quando un critico non piace una poesia, forse scrive ; ” Suona come un verso di Bacci”.
Il mio ricordo più bella di Perugia è di quando mi sono  avvicinnata il Corso Pietro Vannucci  con tutte le caffè all´aperto e ho sentito il mormorio , prima basso e poi  piú alta, e quando sono  la, sono stata diventata una parte di questa mormorio anche io.
E poi quando la banda ha sounato la mia canzone  preferita ” Marzo 1943” scritto da Lucio Dalla, ho avuto una perla eterna di Perugia alla mia memoria.
I.J. 16/2 13

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